Stili a confronto: alla scoperta della differenza tra arredamento moderno e contemporaneo

Vorresti arredare la tua casa con gusto ed eleganza? Se lo stile classico non fa per te e nemmeno quello rustico, conoscere la differenza tra arredamento moderno e contemporaneo potrebbe esserti di aiuto per individuare il giusto mobilio per la tua abitazione.

Sono due stili che si avvicinano, e ad un osservatore poco esperto possono apparire simili, in realtà moderno e contemporaneo hanno delle differenze ben precise, vediamo quali sono.

Ecco la differenza tra arredamento moderno e contemporaneo

La prima distinzione da fare riguarda il periodo storico di riferimento di questi due stili, che influenza quindi il design dei mobili:

• il moderno richiama lo stile architettonico in voga tra il 1900 e il 1950. Il moderno è uno stile semplice, sobrio, che premia gli arredi leggeri, adatti all’uso quotidiano, per creare un ambiente pratico, confortevole e al tempo stesso facile da pulire.
• il contemporaneo invece rispecchia il periodo attuale. L’arredo contemporaneo strizza l’occhio alle innovazioni tecnologiche, con cui talvolta si integra. È pratico, spesso si fonde con lo stile industriale o minimal. Le decorazioni sono eliminate o ridotte di numero, si possono alternare mobili con angoli retti a quelli con forme più arrotondate, si realizzano spesso soluzioni salvaspazio per venire incontro alle rinnovate esigenze abitative.

Altra differenza tra arredamento moderno e contemporaneo sono le linee dei mobili, quelli moderni sono definiti da linee rette, mentre quelli contemporanei si caratterizzano per curve ampie e talvolta audaci.

Vanno poi tenuti in considerazione i colori e i materiali: nell’arredo moderno si prediligono materiali e colori più caldi rispetto al contemporaneo.

Caratteristica in comune dei due stili è invece la ricerca delle semplicità e della funzionalità.

Quali mobili rispecchiano i due stili?

Un arredo stile contemporaneo si distingue per mobili dai colori neutri e maschili, semplici, le stanze non sono mai troppo piene. L’apertura viene enfatizzata da arredi importanti, come grandi divani o grandi tavoli.

Nelle camere matrimoniali si mescolano materiali e finiture per dare un effetto finale accattivante, ma si possono scegliere anche mobili curvi, morbidi, che creano ambienti invitanti.

Nello stile moderno tutto viene invece ridotto al minimo, per dare idea di ordine e funzionalità e si fa spesso ricorso all’uso del legno. Nei mobili non si trovano le linee audaci del contemporaneo, si prediligono, al contrario, le linee dritte e pulite.

I colori non sono in contrasto e si preferiscono i toni naturali.Gli armadi delle camere da letto sono privi di ornamenti, per dare continuità alla stanza gli elementi si bilanciano e non sono mai in contrasto.

Adesso che conosci la differenza tra arredamento moderno e contemporaneo sai come individuare i mobili giusti per interpretare uno dei due stili.

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