Belle ma soprattutto sicure: ecco le sei classi antieffrazione delle porte blindate
Stai finendo di ristrutturare la tua casa oppure questa necessita di un livello maggiore di sicurezza? Un componente essenziale è senza dubbio la porta d’ingresso, che è necessario scegliere con attenzione.
Le porte blindate, infatti, non sono tutte uguali, non tanto per quanto riguarda l’aspetto estetico, ma per quanto concerne, appunto, il grado di sicurezza che possono offrire, che dipende dalle classi antieffrazione delle porte blindate.
Scopriamo allora tutto ciò che c’è da sapere in merito.
Ecco come è fatta porta blindata
Una buona porta blindata deve essere formata e rafforzata da alcuni elementi specifici, che possiamo così riassumere:
- Controtelaio
- Zanche incassate nella muratura
- Telaio
- Cerniere
- Eventuale coibentazione acustica
- Lamiera in acciaio esterna e interna
- Longarone di rinforzo
- Serratura di sicurezza
- Maniglia
- Aste di chiusura
- Deviatore di chiusura
- Doppia guarnizione di battuta
- Montanti di rinforzo
Il cuore di una porta blindata sicura è senz’altro la serratura, dalla quale dipendono buona parte delle sue funzioni, ma deve essere supportata dagli altri elementi, soprattutto da: cilindro di sicurezza, lamiere interne ed esterne, zanche nella muratura e montanti di rinforzo, che insieme garantiscono la sicurezza antieffrazione e, quindi, sono i componenti da valutare con più attenzione.
Sulla base delle varie caratteristiche, le porte rientrano nelle diverse classi di effrazione.
Classi antieffrazione: cosa indicano?
Le classi di sicurezza (o classi antieffrazione) indicano la capacità di resistenza delle porte blindate ai tentativi di effrazione.
La Comunità Europea (CE), per quel che riguarda la sicurezza delle porte di ingresso, ha stabilito norme ben precise che definiscono le effettive caratteristiche che il prodotto deve possedere e ha diviso le porte blindate in sei classi di sicurezza (la normativa europea per le chiusure antieffrazione è la UNI EN 1627-1628-1629-1630).
I sei livelli vengono determinati in base allo svolgimento e superamento di prove che simulano i reali tentativi di attacco che un ladro può effettuare su una porta blindata.
Le sei classi antieffrazione delle porte blindate
- Classe 1
Una porta blindata di classe 1 è dotata di un grado di antieffrazione minimo.
In pratica, è una porta in grado di resistere a uno scassinatore improvvisato o principiante che tenta di forzare la porta usando solo la forza fisica, con spallate, spinte calci, sollevamento o tentativi di strappo.
Può essere scelta come porta caposcala di magazzini o cantine, con merce di basso valore economico/affettivo.
Tempo di resistenza (min-max): non testato
- Porta blindata classe 2
Una porta blindata di classe 2 è in grado di resistere a uno scassinatore occasionale o poco esperto che tenta di forzare la porta utilizzando attrezzi di comune e diffuso impiego, come coltelli, piccole tenaglie o cunei.
È indicata per essere utilizzata come porta caposcala con rischio contenuto, in uffici e edifici industriali.
Tempo di resistenza (min-max): 3-15 minuti
- Porta blindata classe 3
Possiede un certo livello di sicurezza e a dare un po’ di lavoro ad un eventuale ladro.
Una porta blindata di classe 3 è, infatti, in grado di resistere a un ladro con una certa esperienza che utilizza anche cacciaviti o piedi di porco.
Può essere utilizzata come porta caposcala di rischio medio, in appartamenti condominiali (in presenza di portoni principali o portinai) con richiesta di sicurezza non particolarmente elevata.
Tempo di resistenza (min-max): 5-20 minuti
- Porta blindata classe 4
Può respingere gli attacchi di scassinatori esperti, che, oltre agli strumenti indicati precedentemente, utilizzano seghe, martelli, accette, scalpelli e trapani portatili a batteria.
È adatta alla protezione di case indipendenti o semi-indipendenti, villette o di appartamenti condominiali con un rischio alto.
Tempo di resistenza (min-max): 10-30 minuti
- Porta blindata classe 5
Ha un livello di sicurezza notevole, infatti, è in grado di resistere ad attacchi di ladri molto esperti, che utilizzano trapani, seghe a sciabola, mole ad angolo con un disco massimo di 125 mm di diametro.
È indicata per banche, orologerie, gioiellerie, protezione di documenti riservati, ambienti militari e ambasciate.
Tempo di resistenza (min-max): 15-40 minuti
- Porta blindata classe 6
Il livello di sicurezza è massimo. Le porte blindate in classe 6 resistono a scassinatori professionisti che utilizzano trapani, seghe a sciabola e mole ad angolo con un disco massimo di mm.230 di diametro.
Questo tipo di porta è indicata per banche, orologerie, impianti nucleari, protezione di documenti riservati, ambienti militari e ambasciate.
Tempo di resistenza (min-max): 20-50 minuti
Da interno o esterno?
È importante distinguere due tipologie di porte blindate:
- Per interno: studiata per gli appartamenti situati all’interno dei condomini, che oltre ad avere sistemi di sicurezza, ha anche una particolare protezione acustica.
- Per esterno: viene utilizzata per le ville e le case indipendenti, che quindi essendo posizionata all’esterno deve proteggere anche dagli agenti atmosferici ed essere resistente a questi.
Dove trovare la porta blindata giusta?
Abbiamo visto quali sono le classi antieffrazione delle porte blindate ma, oltre che sicuro, questo serramento deve essere anche bello esteticamente.
Ecco perché è importante scegliere il pannello della porta blindata in modo che sia in linea con lo stile della casa.
Sullo shop online di Arredo Da Casa trovi porte in diversi materiali e colori, come ad esempio la porta grigia laminata, oppure il portone bianco dotata di un sistema di chiusura con tre punte attive e un dispositivo di chiusura a scatto, aggiunto all'interno dell'anta per garantire il massimo della sicurezza.